Cos'è

La Struttura Complessa di Medicina Immuno Trasfusionale è inserita all’interno del Dipartimento dei Servizi della ASL3 di Nuoro.

Dove

Ospedale San Francesco Nuoro piano terra

Cosa offre

Attività:
a) attività di produzione, volte a garantire la costante disponibilità del sangue e dei suoi prodotti, nonché il raggiungimento dell’obiettivo di autosufficienza regionale e nazionale, consistenti in:
– esecuzione delle procedure relative all’accertamento dell’idoneità alla donazione;
– raccolta del sangue intero e di emocomponenti;
– lavorazione del sangue e degli emocomponenti, compreso il plasma per le finalità relative alla produzione di farmaci emoderivati e invio del plasma stesso ai centri e alle aziende produttori di emoderivati;
– esecuzione delle indagini di laboratorio e delle procedure di inattivazione dei patogeni finalizzate alla certificazione dei requisiti di qualità e sicurezza;
– conservazione e trasporto del sangue e degli emocomponenti;
– cessione del sangue a strutture trasfusionali di altre aziende o di altre regioni;
– indagini prenatali finalizzate alla prevenzione di problemi immunoematologici e prevenzione della malattia emolitica del neonato e tenuta di un registro dei soggetti da sottoporre alla profilassi;
– servizio di tipizzazione tissutale e tenuta di un registro di donatori di midollo e di donatori tipizzati per il sistema di istocompatibilità HLA;
b) prestazioni di diagnosi e cura in medicina trasfusionale comprendenti:
– esecuzione da parte dei servizi trasfusionali delle indagini immunoematologiche sui pazienti finalizzate alla trasfusione;
– verifica dell’appropriatezza della richiesta di sangue ed emocomponenti;
– assegnazione e distribuzione del sangue e degli emocomponenti;
– supporto trasfusionale nell’ambito del sistema dei servizi di urgenza e di emergenza;
– pratica del predeposito a scopo autotrasfusionale;
– svolgimento di attività di medicina trasfusionale e di emaferesi terapeutica e di assistenza ai pazienti, sia in costanza di ricovero sia in regime ambulatoriale;
– raccolta, anche in relazione ai centri regionali già esistenti, di cellule staminali emopoietiche mediante aferesi e loro conservazione;
– promozione del buon uso del sangue;
– funzione di osservatorio epidemiologico per il territorio di competenza, ai fini dell’emovigilanza;
– ulteriori attività di diagnosi e di cura, finalizzate alla trasfusione, individuate dalla programmazione regionale e aziendale;
– promozione della donazione del sangue.

Strutture che erogano il servizio

Ulteriori informazioni

Ultima modifica