Nuovo Ambulatorio di Valutazione della Fragilità Cardiovascolare

Sarà operativo da dicembre il nuovo Ambulatorio di Valutazione della Fragilità Cardiovascolare (AVFC), rivolto a tutti quei pazienti “fragili” che devono essere sottoposti a procedure interventistiche, che andrà ad ampliare ulteriormente la già ricca offerta della Struttura Complessa di Cardiologia e Unità di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Francesco di Nuoro.

Procedura di cardiologia interventistica

NUORO, 21 NOVEMBRE 2024 – Un nuovo tassello si aggiunge alla già ricca offerta della Struttura Complessa di Cardiologia e Unità di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Francesco di Nuoro.

È stato attivato, infatti, il nuovo Ambulatorio di Valutazione della Fragilità Cardiovascolare (AVFC). Un servizio fondamentale che, come spiega il Direttore della Cardiologia nuorese, Mauro Pisano «è rivolto a tutti quei pazienti “fragili” che devono essere sottoposti a procedure interventistiche». «Per pazienti fragili – prosegue Pisano – si intendono persone quasi sempre anziane, spesso over 70, con coesistenti patologie croniche che impattano in maniera rilevante sulla prognosi e sulla qualità di vita. Alcuni esempi? Il grande anziano, il paziente oncologico, il diabetico complicato. In sintesi: è necessario oggettivare in maniera precisa se l’intervento che viene proposto porterà realmente un beneficio al netto delle condizioni patologiche coesistenti in quello stesso paziente».

A gestire le nuove attività ambulatoriali, con visite dedicate nella nuova Piattaforma Ambulatoriale attigua alla Hall, sarà il Dottor Fabrizio Brau, giovane professionista che vanta una importante esperienza nel campo.

Con l’attivazione del nuovo ambulatorio la Cardiologia del San Francesco si propone di identificare precocemente la fragilità, al fine di prevenire il declino funzionale, ridurre il rischio di complicanze associate alla fragilità, come ospedalizzazioni ricorrenti e mortalità precoce, migliorare gli esiti riferiti dai pazienti sottoposti a procedure invasive/ad alto impatto psicofisico, migliorare la qualità della vita dei pazienti fragili attraverso interventi personalizzati, promuovere la continuità assistenziale integrando i servizi ambulatoriali con il follow-up a lungo termine (in buona sostanza visite di controllo periodiche per seguire il decorso di una malattia e verificare l’efficacia delle terapie).

Inizialmente l’attività sarà dedicata soprattutto alla valutazione dei pazienti che devono essere sottoposti a procedure in ambito cardiovascolare, aspetto necessario considerato anche l’elevato numero, in crescita costante, delle procedure interventistiche eseguite nella Struttura Semplice Dipartimentale di Cardiologia Interventistica, diretta dal Dott. Enrico Mura.
Successivamente l’attività verrà ampliata, inserendo anche i pazienti che necessitano di interventi chirurgici extra-cardiaci.

Per accedere al nuovo servizio è già possibile prenotare una visita, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
[email protected], specificando nell’oggetto “ambulatorio fragilità”.

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21 Novembre, 2024