ROMA, 22 MAGGIO 2023 – Questa mattina la ASL n. 3 di Nuoro ha aderito all’Associazione Temporanea di Scopo ATS per contribuire alla realizzazione del progetto di ricerca: “Digital Driven Diagnostics, prognostics, and therapeutics for sustainable Health care – D3 4 Health”. L’accordo è stato firmato dal Direttore Generazle dell’ASL nuorese, Paolo Cannas, e dalla Rettrice dell’Università La Sapienza, Antonella Polimeni.

L’iniziativa prevede un budget totale di 126, 5 milioni di euro, di cui l’Azienda Socio-sanitaria Locale di Nuoro avrà a disposizione 1,008,000,00 euro.

Il progetto, proposto dall’Università di Roma – La Sapienza e coordinato dalla Fondazione D 4 Health, vede la collaborazione di 28 partner tra università pubbliche e private, istituti di ricerca e imprese.

L’obiettivo del progetto è lo sviluppo di nuove tecnologie, sensori e biomarcatori indossabili ai fini di migliorare la diagnosi, il monitoraggio e le terapie per alcune patologie: tumore del colon, tumore del colon e del dotto biliare, tumore del sistema nervoso centrale, sclerosi multipla e diabete di tipo 1.

I dati raccolti serviranno per la creazione di modelli digitali e biologici per lo studio delle patologie, ovvero “gemelli digitali” dei pazienti e “gemelli biologici” di organi o tessuti.

Nel dettaglio, l’ASL di Nuoro partecipa alla realizzazione dello “Spoke 3”, guidato dall’Università La Sapienza in collaborazione con: UNIMOL, UNISA, POLIBA, NEUROMED E UNIMI. Il contributo dell’ASL è necessario per l’identificazione dei biomarcatori di imaging prognostico e predittivi, attraverso l’utilizzo di set di dati esistenti, per la costruzione del “digital twin”.

Le attività pianificate dello “Spoke 3” saranno suddivise in tre fasi:

• sviluppo delle soluzioni tecnologiche e identificazione dei biomarcatori;
• convalida delle soluzioni tecnologiche e dei biomarcatori;
• costruzione del gemello digitale.

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