Nuoro. Paolo Cannas spiega alla stampa il nuovo assetto aziendale
NUORO, 21 LUGLIO 2022 – L’ospedale rimane aperto, e tante azioni, già avviate e in fase di avvio, per il nuovo assetto aziendale. Sono le principali novità annunciate questa mattina in conferenza stampa dal Direttore Generale dell’ASL n. 3 di Nuoro, Paolo Cannas, per affrontare al meglio l’impatto che il periodo estivo potrà avere sulla sanità nuorese.
NUORO, 21 LUGLIO 2022 – L’ospedale rimane aperto, e tante azioni, già avviate e in fase di avvio, per il nuovo assetto aziendale.
Sono le principali novità annunciate questa mattina in conferenza stampa dal Direttore Generale dell’ASL n. 3 di Nuoro, Paolo Cannas, per affrontare al meglio l’impatto che il periodo estivo potrà avere sulla sanità nuorese.
«Nessuna attività sanitaria sarà chiusa – ha spiegato Cannas – Il Pronto Soccorso non ha mai interrotto la sua attività e continuerà a prendere in carico i pazienti come sempre fatto finora. L’Ospedale San Francesco di Nuoro continuerà a garantire i LEA -Livelli Essenziali di Assistenza. Eventuali temporanee riduzioni dei ricoveri in alcuni reparti potrebbero verificarsi nel momento in cui si andrà a garantire agli operatori sanitari il diritto alle ferie e il recupero psico-fisico così come previsto dalle leggi. Ma in questo caso i pazienti saranno presi in carico ugualmente in un contesto di rete sanitaria regionale con un protocollo definito tra Aziende e regione che verrà formalizzato martedì prossimo. Martedì prossimo infatti le direzioni generali delle aziende sanitarie sono convocate in Assessorato, a Cagliari, per stilare un “Protocollo” volto a garantire le prestazioni sanitarie durante queste settimane estive, in un’ottica di rete regionale».
«Tra le azioni messe in campo – continua il Direttore Generale – c’è l’accordo con le organizzazioni sindacali, in via di perfezionamento in queste ore, per distribuire le Risorse Aggiuntive Regionali (RAR), sia ai dipendenti aziendali, sia al personale che, grazie a tali incentivi, potrà dare una mano ai reparti maggiormente in difficoltà. Queste risorse rappresentano un incentivo economico importante per chi sceglierà di dare una mano agli ospedali che hanno maggior bisogno (la delibera esclude, infatti, le strutture di Cagliari e Sassari); inoltre ci consente di premiare i nostri operatori sanitari che hanno fatto uno sforzo non da poco nel corso del 2021 e nei primi mesi del 2022, ma anche a chi ci vorrà dare una mano nell’immediato futuro. Ci saranno incrementi stipendiali importanti».
«Stiamo inoltre procedendo all’individuazione, in via sperimentale (basandoci sulle indicazioni delle linee guida regionali degli atti aziendali) dei Dipartimenti. Si tratta di strumenti di governo che daranno un supporto gestionale nell’affrontare eventuali criticità che potrebbero presentarsi nei reparti in maggior sofferenza. Contestualmente stiamo finalmente superando la fase di precarietà nell’ambito dei primariati: è già stato bandito il concorso per direttore di Cardiologia-UTIC, sta per essere pubblicato quello per direttore del Pronto Soccorso e, a ruota, usciranno anche quelli per Medicina e Geriatria e via via tutti gli altri. Contiamo di completare l’assetto dei primariati entro l’autunno. Contestualmente stiamo procedendo all’individuazione degli incarichi gestionali anche nel comparto (Posizioni Organizzative), per i quali stiamo avviando la contrattazione con le organizzazioni sindacali».
«Infine, come Direzione ASL, stiamo deliberando alcune delle piattaforme operative aziendali strategiche per la presa in carico dei pazienti fragili: Centro Accoglienza Servizi Oncologici, Pre-ospedalizzazione e Piattaforme ambulatoriali, queste ultime necessarie per decongestionare i reparti ai piani della torre».
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21 Luglio, 2022