IT-Alert: la Sardegna sperimenta il nuovo sistema di allarme pubblico
Nell’Isola la sperimentazione partirà il 30 giugno 2023: un sistema di allarme che permette di essere allertati in tempo in caso di catastrofi naturali. È l’obiettivo che si pone il ministero della Protezione civile e la Sardegna sarà tra le prime regioni che sperimenteranno il sistema nazionale di allarme pubblico It-Alert.
Un sistema di allarme che permette di essere allertati in tempo in caso di catastrofi naturali. È l’obiettivo che si pone il ministero della Protezione civile e la Sardegna sarà tra le prime regioni che sperimenteranno il sistema nazionale di allarme pubblico It-Alert. Sistema che si cercherà di rendere pienamente operativo all’inizio del 2024: nell’Isola la sperimentazione partirà il 30 giugno 2023.
La Sardegna, infatti, partecipa come regione pilota alla sperimentazione di IT-alert: nei casi di gravi emergenze o eventi catastrofici imminenti o in corso, il servizio IT-alert dirama a tutti i telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica un allarme pubblico tramite messaggio di testo – contenente informazioni utili sullo scenario di rischio e sulle relative misure di autoprotezione da adottare rapidamente – e notificato sul dispositivo da un suono di allarme, udibile anche se questo è silenziato. Il prossimo 30 giugno 2023, orientativamente intorno alle ore 12:00, il test sarà provato in Sardegna: il messaggio non conterrà informazioni di dettaglio su rischi e comportamenti da tenere, limitandosi a indicare, oltre al mittente, la dicitura “TEST IT ALERT”, rinviando inoltre alla compilazione di un questionario sul sito ufficiale di IT alert.
IT-alert ha l’obiettivo di affiancare i sistemi di allarme già esistenti a livello statale, regionale e locale, coprendo “l’ultimo miglio” dell’informazione in ambito di protezione civile e attivare il cittadino affinché tuteli se stesso e gli altri e assuma un ruolo sempre più attivo e consapevole per minimizzare l’esposizione individuale e collettiva al pericolo.
Il sistema IT-alert è stato testato per la prima volta in un contesto operativo nel corso dell’esercitazione “Vulcano 2022”, svoltasi sull’isola di Vulcano (Me) dal 7 al 9 aprile 2022, e una seconda volta durante l’esercitazione “Sisma dello Stretto 2022”, svoltasi in Calabria e Sicilia dal 4 al 6 novembre 2022.
Ultima modifica
29 Giugno, 2023