NUORO, 1 giugno 2024 – Lunedì 3 giugno, a partire dalle ore 9.00 alle ore 17.00, farà tappa a Nuoro, nei “giardinetti” di piazza Vittorio Emanuele, il camper dello screening mammografico “La Priorità sei tu… in tour”.

La prima volta del camper nel capoluogo barbaricino sarà celebrata con un open day, al quale parteciperà anche l’amministrazione comunale, per sensibilizzare i cittadini nuoresi sull’importanza della prevenzione. Si tratta di una giornata promozionale per tutti e tre gli screening promossi dall’azienda socio-sanitaria locale (cervice-uterina, mammella e colon retto). In particolare saranno stampati e distribuiti gli inviti, soprattutto per implementare le adesioni sulla prevenzione del tumore colon-retto.

La tappa di Nuoro rappresenta un passaggio importante per il raggiungimento dell’ambizioso obiettivo che, da qui al prossimo 8 luglio, consentirà di completare il tour dei 52 comuni dell’ASL di Nuoro,

Nel frattempo la dottoressa Roberta Bosu, responsabile del Centro screening aziendale, traccia un primo importante bilancio dell’iniziativa: «Dal 2 maggio, giornata di avvio della campagna, al 16 maggio, in un totale di 24 giornate, sono state erogate già oltre 1200 mammografie sul camper, con una media di 50,21 mammografie al giorno, perfettamente in linea con la programmazione e confermando le nostre previsioni sulle alte percentuali di adesione». «Finora – continua Bosu – sono stati coinvolti 23 centri (Siniscola, Lodè, Torpè, Posada, Orosei, Onifai, Loculi, Irgoli, Galtellì, Dorgali, Sorgono, Atzara, Meana Sardo, Ortueri, Austis, Teti, Tiana, Ovodda, Tonara, Desulo, Aritzo, Belvì, Gadoni)».

«Siamo riusciti a coinvolgere numerose donne che, pur avendo oltre 60 anni, non avevano mai effettuato una mammografia – commenta ancora Bosu -: questa è proprio la forza di uno screening di prossimità, un risultato che non avremmo sicuramente raggiunto con lo screening tradizionale. D’altra parte quello che stiamo proponendo non è solo l’effettuazione di una mammografia, ma di un percorso diagnostico completo, con una presa in carico globale se dovesse essere necessario proseguire con gli accertamenti. Il tutto gratuitamente e senza necessità della ricetta del curante».

Un successo che supera anche le pur rosee previsioni dell’ASL di Nuoro, che per l’’innovativo modello di organizzazione “di prossimità” dello screening del tumore della mammella ha richiesto un notevole sforzo organizzativo, e si è potuta avvalere della collaborazione e del lavoro di numerosi stakeholder. Senza contare l’importanza del coinvolgimento di tutti i 52 comuni del territorio di competenza della ASL di Nuoro e delle amministrazioni comunali, che ben volentieri hanno fornito il supporto logistico.

«Un ringraziamento doveroso e sentito – aggiunge il direttore sanitario ASL, Serafinangelo Ponti – va anche alle amministrazioni comunali e ai Sindaci (in questo caso il Sindaco Andrea Soddu, che parteciperà all’evento di lunedì 3 giugno), che ci accolgono con grande entusiasmo e riconoscono la novità di un servizio che consente alle loro cittadine di superare le difficoltà legate alla viabilità e ai tempi di percorrenza, particolarmente complessi in alcune aree della provincia. La loro collaborazione e il loro supporto logistico, talvolta con il prezioso ricorso ai volontari della protezione civile, sono esemplari».

Ma le vere protagoniste del successo della campagna sono chiaramente le donne. Come conferma ancora Roberta Bosu: «Stiamo riscontrando un’accoglienza calorosa, segno che sta passando forte il messaggio che ci eravamo prefissati alla partenza del tour: un’occasione per prendersi cura della propria salute e per fare prevenzione senza necessità di spostarsi dal proprio comune. Pertanto approfitto ancora per invitare tutte le pazienti ad aderire alla campagna, ricordando a tutte le donne nella fascia di età tra i 50 e i 69 anni che non hanno ricevuto l’invito a partecipare, ma vogliono, che possono comunque dare la propria disponibilità inviando una mail a c[email protected], telefonando al numero verde 800.20.80.84 o compilando il modulo che si ottiene inquadrando il QR Code presente nelle locandine affisse in tutte le farmacie aderenti e nei comune».

Il primo tour non è ancora completato, che già si parla di una eventuale seconda edizione. «Stiamo ricevendo molte richieste da parte di donne che chiedono di poter partecipare al progetto – conferma ancora Serafinangelo Ponti – e ci aspettiamo risultati rilevanti. Per tale ragione si sta iniziando a valutare se organizzare una seconda edizione».

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