Giornate FAI. Riapre le porte ai visitatori l'”ospedale vecchio”
A Nuoro domenica 26 marzo riapre le porte ai visitatori il vecchio ospedale San Francesco, che al termine di un lungo percorso di restauro cambia pelle, diventando una struttura polivalente che ospiterà il poliambulatorio ex Inam, l’ufficio di Igiene e altri uffici ora ospitati nell’ex brefotrofio e il consultorio familiare, e prenderà il nome di “Casa della Comunità San Francesco”.
A Nuoro domenica 26 marzo riapre le porte ai visitatori il vecchio ospedale San Francesco, che al termine di un lungo percorso di restauro cambia pelle, diventando una struttura polivalente che ospiterà il poliambulatorio ex Inam, l’ufficio di Igiene e altri uffici ora ospitati nell’ex brefotrofio e il consultorio familiare, e prenderà il nome di “Casa della Comunità San Francesco”.
Il vecchio ospedale era stato inaugurato nel 1904, in un caseggiato spartano; negli anni, seppure tra mille difficoltà economiche, fu ampliato e migliorato anche nell’offerta sanitaria, raggiungendo negli anni ’50 un sostanziale completamento.
Cessò di essere luogo di cura e degenza nel 1976, anno di inaugurazione del nuovo ospedale di Biscollai, ben più ampio e in grado di soddisfare le nuove esigenze, e fu destinato ad accogliere altri servizi della ASL.
Quando fu aperto per la prima volta al pubblico, nel 2015, in occasione della 21esima giornata Fai di Primavera, il sito era un cantiere aperto e i lavori in corso permisero di intravvedere appena gli antichi pavimenti in graniglia, il portone d’ingresso e le antiche inferriate restaurate magistralmente.
Oggi però, oltre alla visione di locali perfettamente restaurati e adeguati alle nuove esigenze e alle recenti normative in materia di sicurezza e di ottimizzazione energetica, sarà possibile vedere da vicino anche un pezzetto di futuro della sanità, con le sale di monitoraggio per teleassistenza e telemedicina, nuovo modello di medicina a distanza.
Galleria immagini (foto di Massimo Locci)
Ultima modifica
23 Marzo, 2023