Richiedere la cartella clinica

La cartella clinica relativa a un episodio di ricovero ospedaliero è l’insieme di documenti che registra informazioni sanitarie, anagrafiche e sociali con lo scopo di rilevare il percorso diagnostico-terapeutico di un paziente. La richiesta di copia della cartella clinica deve essere inoltrata all’Ospedale nel quale è avvenuto il ricovero, ordinario o in day-hospital, che è obbligato a conservarla nei propri archivi.

Descrizione

Modalità di richiesta:

La domanda può essere presentata:

  • agli sportelli del CUP (Centro Unificato di Prenotazione), previa compilazione del modulo disponibile online o agli stessi sportelli del CUP;

  • tramite invio all’indirizzo e-mail: [email protected], previa compilazione del modulo disponibile online, allegando copia del documento di identità.

Categorie di richiedenti e modalità di accesso

  1. Paziente interessato: il paziente ha il diritto di richiedere copia della documentazione sanitaria che lo riguarda.

    • Richiesta diretta: può presentare la richiesta personalmente agli sportelli del CUP o tramite l’invio della modulistica specifica, con allegata copia di un documento di identità valido;

    • richiesta per delega: il paziente può autorizzare una persona di fiducia alla presentazione della richiesta e al ritiro della documentazione; la delega deve essere scritta, accompagnata da copie dei documenti di riconoscimento sia del delegante che del delegato.

  2. Casi particolari

    • Interdetto per infermità mentale: la documentazione può essere richiesta dal tutore legale, previa esibizione del decreto del giudice tutelare o autocertificazione che confermi lo status di tutore.

    • Incapacità temporanea di intendere e volere: in caso di incapacità momentanea (es. perdita temporanea di coscienza o stato confusionale), la richiesta può essere presentata dalla persona che assiste l’interessato, come il medico curante, che ne deve motivare la necessità.

    • Inabilitato: un soggetto inabilitato può richiedere personalmente la documentazione; in alternativa, può delegare il curatore legale, previa presentazione del decreto di nomina del giudice tutelare.

    • Amministrazione di sostegno: se l’interessato è parzialmente o totalmente impossibilitato a provvedere ai propri interessi, l’amministratore di sostegno è autorizzato a richiedere e ritirare la documentazione, previa presentazione del decreto di nomina.

    • Minore emancipato: un minore emancipato può fare richiesta diretta della documentazione sanitaria, presentando certificazione idonea o autocertificazione attestante lo status, firmata in presenza del curatore legale.

    • Analfabeta o impossibilitato a firmare: In questi casi, l’addetto allo sportello annoterà la dicitura “Non è in grado di firmare” e firmerà in sua vece, insieme a un testimone, di cui verranno registrate le generalità.

    • Detenuti: Le persone private della libertà personale possono in qualsiasi momento richiedere copia della propria documentazione sanitaria, a tutela del loro diritto alla salute.

  1. Familiari di paziente defunto

    • Eredi legittimi: (Art. 536 c.c.) possono richiedere la documentazione il coniuge, i figli legittimi o naturali e, in assenza di questi, gli ascendenti legittimi; è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio per dimostrare la relazione di parentela.

    • Unioni civili e conviventi: in base alla Legge n.76/2016 e al Provvedimento del Garante (17/09/2009), i conviventi documentati hanno diritto di accesso, nei limiti previsti dalla normativa.

  2. Minori

    • Genitori: i genitori con responsabilità genitoriale possono richiedere la documentazione del minore, salvo specifiche decadenze previste dall’art. 330 c.c.

    • Separazioni e divorzi: genitori separati o divorziati hanno diritto di accesso alla documentazione, anche disgiuntamente, se conservano la responsabilità genitoriale.

    • Affidamento: in caso di affidamento temporaneo (L. 184/83), sia gli affidatari sia i genitori biologici possono accedere alla documentazione, previa esibizione del provvedimento di affidamento.

    • Adozioni: I genitori biologici di minori adottati o dichiarati adottabili non possono accedere alla documentazione sanitaria dei figli, salvo autorizzazione dell’autorità giudiziaria.

  3. Autorità giudiziaria e legali

    • Ordini giudiziari: I provvedimenti dell’autorità giudiziaria (richieste di documenti, sequestri) devono essere eseguiti, notificando l’operazione alla Direzione Sanitaria di Presidio Ospedaliero.

    • Avvocati e consulenti: l’accesso è consentito previa delega dell’assistito o mandato per procedimenti giudiziari specifici.

    • Periti e consulenti nominati dal giudice: possono accedere solo alla documentazione esplicitamente indicata nel mandato.

  4. Enti e terzi con interesse rilevante

    • Polizia giudiziaria: accesso consentito entro 48 ore dalla notizia di reato o su delega dell’autorità giudiziaria.

    • Enti pubblici: INAIL, INPS e altri enti possono accedere alla documentazione per finalità istituzionali specifiche (es. malattie professionali).

    • Medico curante: può richiedere documenti per la tutela della salute del paziente, esplicitandone la necessità.

    • Terzi con interesse giuridicamente rilevante: Possono accedere alla documentazione se dimostrano la necessità di far valere o difendere un diritto di rango pari a quello del paziente, in conformità con il D.Lgs. n. 196/2003.

  5. Altri casi

    • Ricerca scientifica e statistica: la consultazione è consentita per finalità epidemiologiche o di studio, previa autorizzazione della Direzione Sanitaria Ospedaliera e, ove necessario, con il consenso del paziente.

    • Enti con finalità epidemiologiche: Organizzazioni come i Registri Tumori possono accedere a dati sanitari nel rispetto della normativa sulla privacy.

Costi del servizio

  • Cartella clinica: € 10,10

  • Documentazione di Pronto Soccorso: € 5,10

  • Documentazione radiologica: € 6,70

  • Consegna postale: Costo aggiuntivo per spedizione tramite Poste Italiane o corriere, da pagare in contrassegno.

Ritiro della documentazione

  • Presso l’Ufficio Cartelle Cliniche:

    • Ospedale San Francesco (Nuoro): Direzione Sanitaria, Hall nuova, primo piano.

    • Ospedale San Camillo (Sorgono): Direzione Sanitaria, piano terra.

  • Orari: Dal lunedì al venerdì, ore 10.00-12.00.

Tempi di rilascio

  • Entro 7 giorni (massimo 30 per integrazioni).

Contatti per informazioni:

  • Ospedale San Francesco: Tel. 0784 240220 dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00.

  • Ospedale San Camillo: Tel. 0784 623136.

Ulteriori informazioni

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