I futuri manager della sanità a teatro

NUORO, 13 APRILE 2022 – La formazione manageriale dei futuri dirigenti sanitari della ASL n. 3 di Nuoro sale sul palco del TEN (Teatro Eliseo Nuoro).

NUORO, 13 APRILE 2022 – La formazione manageriale dei futuri dirigenti sanitari della ASL n. 3 di Nuoro sale sul palco del TEN (Teatro Eliseo Nuoro).

Una scommessa del direttore generale dell’ASL n. 3, Paolo Cannas, che in questi primi mesi di mandato ha già saputo creare sinergie vincenti con altri attori (per rimanere in tema) istituzionali, economici e culturali del territorio.

E tra le collaborazioni che contano rientra sicuramente quella con il TEN, in particolare nella persona di Marco Moledda, coordinatore dell’attività dell’Eliseo per Teatro di Sardegna, che lo gestisce dal 2017.

Una tappa fondamentale del corso si è svolta proprio ieri nello storico teatro di via Roma, centro di produzione culturale strategico per il capoluogo barbaricino. Capace di sposare intuizioni che potrebbero apparire azzardi, apparentemente distanti dalla cultura in senso stretto, e si rivelano invece idee vincenti nell’ottica della valorizzazione a 360 gradi di una città e di un intero territorio.

D’altra parte basta scorrere le immagini del palco del teatro, che ieri è stata occupata per tutto il giorno dai futuri dirigenti che dovranno porre in essere la riorganizzazione della nuova azienda sanitaria di Nuoro.

Comprensibile, dunque, l’entusiasmo dei promotori dell’iniziativa, a cominciare dal Direttore Generale dell’ASL n. 3 di Nuoro Paolo Cannas, che tra l’altro è il responsabile scientifico del corso. «La scelta di organizzare una giornata di alta formazione manageriale dei dirigenti sanitari a teatro, in un contesto collaborativo che vede l’azienda sanitaria insieme ad altre istituzioni del Nuorese, va letta nell’ottica della costruzione di quello che abbiamo definito “welfare socio-sanitario”, perché il benessere del cittadino passa non soltanto dall’assistenza sanitaria e dalla presa in carico globale dell’assistito, ma anche dall’offerta del bello: arte, cultura, conoscenza del territorio e delle sue ricchezze. La giornata di ieri vuole essere solo l’inizio di una serie di sinergie da coltivare nel tempo».

«Teatro di Sardegna – dichiara Marco Moledda – investe con convinzione sulle partnership e sulle dinamiche di rete. Questo territorio ha una ricchezza che permette di immaginarne sempre di nuove, e queste rendono più efficace ed efficiente l’azione sulla comunità. La progettualità che, insieme all’ASL n. 3 di Nuoro e al suo direttore Paolo Cannas stiamo imbastendo coinvolgerà fin da subito anche la Cooperativa Sociale Lariso, guidata da Silvio Obinu, per raccogliere le diverse realtà e i diversi know-how attorno ai temi del welfare culturale».

 

Ulteriori informazioni

Ultima modifica

13 Aprile, 2022