La ASL n. 3 di Nuoro ha recentemente intrapreso il percorso per ottenere la certificazione Family Audit. Si tratta di un processo di valutazione volto a migliorare il proprio impegno a favore delle esigenze di conciliazione tra vita lavorativa e vita privata dei propri dipendenti. L’iniziativa nata nel 2016 dalla Provincia autonoma di Trento all’interno dell’Agenzia Provinciale per la Famiglia, la Natalità e le Politiche Giovanili (APF), dove viene istituito l’Ufficio denominato “Family Audit” al fine di promuovere e implementare anche a livello nazionale lo standard “Family Audit” e diffondere così nel mercato pubblico e privato del lavoro tale certificazione di qualità dei processi organizzativi.

Un’organizzazione che tutela la dimensione familiare e personale dei dipendenti, che cura il benessere dei lavoratori, migliora infatti il clima organizzativo e al contempo ha una forte ricaduta sulla qualità dell’offerta per gli utenti. La ASL 3 di Nuoro vuole puntare a una maggiore efficacia ed efficienza organizzativa del lavoro, attraverso un’analisi dettagliata, revisione e rivalutazione dei processi.

“Il Family Audit è uno strumento manageriale che pone al centro il valore delle persone e, attraverso politiche innovative, ha l’obiettivo di migliorare il benessere e l’engagement dei propri dipendenti. Il mercato del lavoro è oggi notevolmente mutato e pertanto il cambiamento culturale che si attiva con la Certificazione Family Audit rafforza la capacità di un’organizzazione di motivare, coinvolgere e trattenere le persone che operano al loro interno” Gonario Marteddu Consulente Family Audit.

“L’iter della procedura prevede nella fase preliminare una rilevazione interna dei fabbisogni, con il coinvolgimento attivo del personale chiamato a compilare il breve questionario messo a disposizione nell’intranet aziendale, relativo ai propri carichi familiari. Una volta raccolte le varie tipologie di dati necessarie per avere una panoramica completa dell’organizzazione vengono individuati gli obiettivi specifici e adottate, attraverso gruppi di lavoro, le iniziative concrete orientate a favorire un cambiamento organizzativo necessario e funzionale al raggiungimento di un migliore equilibrio vita-lavoro da un lato e di migliori performance lavorative dall’altro” Gonario Marteddu Consulente Family Audit.

Gli ambiti di intervento possono riguardare: l’organizzazione del lavoro, con particolare attenzione agli orari e permessi, ai processi ed ai luoghi di lavoro; la cultura aziendale, in riferimento alla competenza del management ed allo sviluppo del personale; la comunicazione, in relazione agli strumenti per l’informazione e la comunicazione; il welfare aziendale, con particolare riferimento ai contributi finanziari e benefit ed all’orientamento dei servizi nell’ottica del benessere del territorio, nuove tecnologie e digitalizzazione.

Gli ultimi fruitori di tale miglioramento organizzativo sono i cittadini. L’attenzione è infatti sempre e comunque rivolta al miglioramento dell’offerta dei servizi all’utenza.

“Il Family Audit è uno dei progetti con cui la Direzione Aziendale tenta di porre un’attenzione particolare verso tutti i professionisti che ogni giorno operano nei distretti sanitari e presidi ospedalieri della Asl di Nuoro. Mettere in discussione l’organizzazione aziendale nelle sue varie articolazioni attraverso un percorso di certificazione strutturato e rigoroso rappresenta un tentativo concreto di prendersi cura dei propri lavoratori tutelando ed eventualmente implementando una serie di dimensioni implicate nella promozione di una migliore qualità del lavoro in azienda. Francesco Pittalis Direttore Amministrativo ASL n. 3 di Nuoro.

Link al questionario:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfhr1dI8isahtb3h__b6avR2upL16anspdTlOo10eZvEp45wg/viewform?usp=sf_link