NUORO, 29 LUGLIO 2023 – Circa 6/8 pazienti a settimana per l’ambulatorio specialistico della diagnosi citologica delle patologie nasali, circa 20 (sempre a settimana) per l’ambulatorio delle patologie foniatriche e deglutitorie, entrambi di recente istituzione.

Sono numeri di tutto rispetto quelli che – a regime potrà vantare nel breve periodo (dopo il fisiologico calo durante i mesi estivi) la Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria dell’ASL n. 3 di Nuoro, diretta dal dottor Corrado Bozzo, che – dopo la riduzione dovuta alla pandemia Covid – negli ultimi mesi ha ripreso a pieno regime la propria attività clinica e chirurgica.

Il dottor Bozzo è diventato primario a Nuoro nel 2020 e in questi anni ha posto le basi per la riorganizzazione della Struttura e la crescita professionale della propria equipe. Equipe che si occupa della diagnosi e cura, sia medica che chirurgica, delle patologie del distretto testa-collo e, precisamente, di orecchio, naso e gola.

Una attività svolta quotidianamente con esperienza e rigore, tanto da aprire il reparto nuorese ad un vasto bacino di utenza che supera i confini provinciali.

Gli ultimi “rinforzi” hanno consentito l’acquisizione di tre nuovi dirigenti medici (2 otorinolaringoiatri e 1 chirurgo maxillo-facciale) e il ritorno in organico di una logopedista. Operazione che sta permettendo di implementare ulteriormente la programmazione, nel breve-medio periodo, di un’ulteriore crescita dell’attività.

La direzione strategica aziendale si dice «felice e orgogliosa di poter contare su una eccellenza regionale».